Presentazione

Cari Colleghi,

la nostra disciplina si fonda sull’integrazione tra rigore scientifico, consapevolezza clinica e capacità decisionale. È proprio da questi principi che nasce il Congresso 2026 della nostra Società Scientifica, che ho l’onore di presiedere, in programma il 13 e 14 marzo 2026 al Palacongressi di Riccione:

Update sulle malocclusioni di seconda classe: evidenze scientifiche, decisioni cliniche e controversie

Abbiamo scelto di dedicare l’intero congresso a un tema tanto diffuso quanto complesso: la gestione ortodontica della malocclusione di II Classe. Una condizione clinica che, nonostante decenni di esperienza, continua a generare dibattito per la varietà di approcci disponibili e per le molte variabili che ne influenzano gli esiti.

La struttura del congresso è pensata per offrire una sintesi critica, basata sulle più recenti evidenze scientifiche, attraverso un confronto tra le diverse strategie terapeutiche oggi disponibili. A guidarci sarà una domanda chiave: quali scelte cliniche possono essere supportate con rigore dall’evidenza e quali rimangono ancora soggette a variabilità e giudizio individuale?

Ogni sessione, articolata per fasce d’età (età precoce, adolescenziale, adulta), vedrà il contributo di relatori di alto profilo, chiamati a rispondere a quesiti specifici predefiniti e condivisi in anticipo; tali domande costituiranno il filo conduttore degli interventi e delle discussioni al fine di facilitare il confronto, stimolare la riflessione critica e ridurre la soggettività clinica.

Un momento centrale sarà rappresentato dalle tavole rotonde interattive, durante le quali il pubblico avrà un ruolo attivo nella costruzione del pensiero condiviso.

Da queste discussioni emergeranno i contenuti per la stesura di un documento ufficiale della Società: “Update sulle malocclusioni di seconda classe: evidenze scientifiche, decisioni cliniche e controversie” — una sintesi clinico-scientifica a supporto della nostra pratica quotidiana.

Il congresso sarà perciò uno spazio di confronto scientificamente fondato, dove il dialogo tra clinica, evidenze e tecnologia permetterà di rafforzare le nostre scelte terapeutiche, con l’obiettivo comune di migliorare la salute dei nostri pazienti.
Non mancheranno inoltre occasioni informali di condivisione e socialità, che contribuiranno a rendere l’esperienza ancora più ricca e memorabile.

Vi invito a partecipare numerosi e a contribuire con il vostro spirito critico e il vostro entusiasmo alla riuscita di questo importante appuntamento.
 

Un caro saluto,

Daniela Garbo
Presidente SIDO 2026